venerdì 16 dicembre 2011

Chiara: inviata speciale


Matteo Sasso - 5 Liceo Scientifico

Allieva del “Baruffi” di Ceva diventa inviata speciale

L’istituto “Baruffi” di Ceva è lieto di annunciare che una sua alunna, Chiara Broccardo, della classe 4ª IGEA, è stata scelta come “inviata” dal cebano per 10 mesi, grazie al concorso “Giovani inviati speciali” promosso da “L’Unione Monregalese”. Venerdì 7 ottobre, giorno della presentazione dei vincitori presso la sede del giornale, l’istituto cebano ha infatti accompagnato la propria studentessa, che è stata calorosamente accolta. A rappresentare il “Baruffi” in quella occasione è stato il prof. Aldo Intagliata, che ha poi espresso ammirazione e consenso per questo progetto. Alle congratulazioni e ai migliori auguri che l’intero istituto rivolge a Chiara, il corpo insegnanti intende ringraziare sentitamente il direttore don Corrado Avagnina e l’intera redazione del giornale per la disponibilità concessa e per questa preziosa possibilità data agli studenti del territorio. 

Serata orientamento Baruffi - 2 dicembre 2011


Matteo Sasso - 5ª liceo scientifico

Grande successo per la serata d’orientamento dell’istituto superiore “Baruffi”
Come ogni anno lo scorso venerdì 2 dicembre l’Istituto d’Istruzione Superiore “Baruffi” di Ceva è stata aperta al pubblico in occasione della tradizionale serata dell’orientamento. L’obiettivo di tale evento è quello di presentare la scuola ai ragazzi che stanno affrontando il terzo anno della scuola media e che a breve dovranno scegliere una scuola superiore sulla quale indirizzare i propri studi. La serata ha visto, come di consueto, una presenza sorprendente di famiglie e ragazzi che hanno seguito la presentazione, tenutasi nell’aula magna. L’incontro si è aperto con una scenetta interpretata da alcuni ragazzi dell’istituto, nella quale è stata rappresentata una classe che durante una lezione “multilingue” accoglie due nuovi compagni, che vengono immediatamente colpiti dalla nuova scuola e si pongono complessi interrogativi sul tema della cultura e sul valore della scuola. A questo punto ha preso la parola il professore di lingua e letteratura italiana e latina Aldo Intagliata, che si è pronunciato sul tema della cultura stessa in un interessante intervento. Intagliata è partito dalla frase del poeta latino Ovidio, che nel celebre libro della Metamorfosi scrisse “Omnia mutantur, nihil interit”, ovvero “Tutte le cose si trasformano, nulla va perso”, facendo notare che proprio la cultura non si perde mai, ma anzi si può arricchire e allargare sempre di più, permettendoci di sviluppare un sano approccio critico e di scoprire sempre qualcosa di bello e di nuovo. Dopo il prof. Intagliata è toccato al direttore del Banco “Azzoaglio” di Ceva, il dottor. Bosetti, fare una panoramica sul passaggio fra scuola e mondo del lavoro, illustrando, con l’aiuto della proiezione di alcune slide, i più recenti grafici dei tassi di disoccupazione e di assunzione nella provincia di Cuneo. Il dottor Bosetti ha poi ricordato che da alcuni anni il Banco “Azzoaglio” offre ad uno studente del “Baruffi” una borsa di studio che permette al ragazzo vincitore di trascorrere il quarto anno delle superiori negli Stati Uniti. A questo punto il pubblico ha potuto vedere sul grande schermo Francesca Longo, la ragazza cebana che da agosto è nel Minnesota e sta frequentando la scuola americana. Francesca, apparsa molto emozionata, ha salutato il pubblico, i suoi compagni e la mamma, ribadendo che l’esperienza che sta vivendo ha un valore inestimabile per la propria crescita. In seguito al collegamento ha parlato il prof. Bergero, il quale è anche architetto e ha illustrato varie modalità di stage per gli studenti. È stata poi la volta della prof. Luciana Mondino, docente e vicepreside dell’istituto, la quale ha descritto ai presenti la struttura, gli orari e i metodi di lavoro dei principali corsi di studio, che sono tutt’oggi tre: indirizzo “Costruzioni Territorio e Ambiente – P5” (ex corso per geometri), indirizzo “Amministrazione Finanza e Marketing - IGEA” (ex ragioneria) e il Liceo Scientifico. La prof. Mondino ha inoltre sottolineato il fatto che nel “Baruffi” i ragazzi non sono dei numeri, ma anzi entrano a far parte di una grande famiglia, nella quale tutti si conoscono, dialogano e collaborano. Sono state poi citate alcune fra le numerose attività culturali della scuola, fra cui i corsi di lingue straniere, la Cena Romana a maggio e le fantastiche gite proposte ogni anno. C’è stato ancora il tempo per un breve intervento di un ex studente dell’istituto, Marco Bozzolo, che quattro anni fa vinse la borsa di studio sopra citata e trascorse una anno nel Texas. Marco, che oggi studia presso la facoltà di Economia di Genova, ha ribadito che la scuola superiore di Ceva è un puntino, ma che guarda al resto del mondo e alla globalizzazione in maniera costante e attiva. Al termine della serata il pubblico ha potuto visitare le aule e i laboratori della scuola, così come è stato possibile anche il sabato pomeriggio, quando la scuola è rimasta aperta.
Noi ragazzi, che abbiamo lavorato affinché la serata riuscisse a trasmettere a tutti i sani e veri valori del nostro istituto, intendiamo ringraziare sentitamente gli insegnanti, il tecnico del “Baruffi” Gino Borello e tutte le persone che hanno assistito alla nostra presentazione.

Viaggio a Ginevra


Matteo Sasso – classe 5 Liceo Scientifico

Due classi del “Baruffi” di Ceva in viaggio di istruzione a Ginevra

Nei giorni 17 e 18 ottobre la classe 4ª e la classe 5ª del liceo scientifico dell’istituto superiore “Baruffi” di Ceva hanno vissuto un’esperienza di valenza unica. Infatti ci siamo recati nella splendida città svizzera di Ginevra, considerata dagli esperti una fra le città più belle d’Europa e caratterizzata da un elevato tenore di vita. E noi ragazzi dell’istituto cebano abbiamo potuto immediatamente constatare la sua bellezza, quando la mattina di lunedì 17 ottobre, dopo diverse ore di viaggio, siamo giunti nel meraviglioso centro storico. Visitando la cattedrale di S. Pietro, dalla quale Calvino predicava la sua dottrina prima che nascesse appunto il Calvinismo, ci siamo stupiti nel vedere diversi tipi di stili architettonici differenti, che andavano dal gotico al neoclassico. Nel pomeriggio ci siamo recati al palazzo dell’ONU di Ginevra, uno dei tre esistenti al mondo (gli altri due sono a New York e a Bangkok) . Qui ci ha colpito il fermento del luogo, nel quale erano presenti ambasciatori provenienti da tutto il mondo, che si riuniscono per discutere su fondamentali e delicati temi d’attualità. Con un’esperta guida è stato possibile entrare in alcune gigantesche sale del palazzo ove avvengono le assemblee del Consiglio generale. Alla sera ci è stato concessa una passeggiata intorno al lago di Ginevra, dopodichè siamo tornati in hotel, situato ad Annemasse, cittadina a 10 Km da Ginevra ma già in territorio francese. Ma forse il momento più suggestivo ed interessante è stato quello della visita al CERN, il più grande laboratorio per esperimenti di Fisica mai costruito dall’uomo. Anche qui l’entusiasmo dei dipendenti era coinvolgente, viste le ultime scoperte sui neutrini (particelle prive di massa che si liberano dall’atomo quando quest’ultimo viene distrutto), che probabilmente superano la velocità della luce (ancora da dimostrare). Al CERN ci è stato mostrato il funzionamento di alcuni macchinari tecnologicamente all’avanguardia e la struttura del laboratorio, con l’annesso L.H.C. (Large Hadron Collider), un tunnel circolare situato tra Francia e Svizzera a ben 100 metri di profondità e lungo 27 km, nel quale vengono accelerate le particelle elementari dell’atomo (elettroni, protoni) ad una velocità che è pari a 99,9% quella della luce. Tutto ciò ci è stato spiegato con semplicità e chiarezza, mettendoci in pieno contatto con il mondo scientifico. Questa è stata dunque un’esperienza unica, che ci ha permesso di socializzare maggiormente con altri ragazzi e di approfondire diversi campi del sapere, dai quali abbiamo ottenuto notevoli spunti per il futuro e per le nostre scelte di studi che affronteremo. Per questo ci siamo sentiti privilegiati, e per questo intendiamo ringraziare il prof. Mauro Operti (nostro ex insegnante di Matematica e di Fisica, ora in attività a Cuneo), che propose questa uscita. Un grazie sincero e doveroso va anche agli accompagnatori: i prof. Aldo Intagliata, Davide Tretola, Nella Ceravolo e Simonetta Fulcheri.

Baruffi internazionale


Chiara Broccadro - classe 4 A Igea

BARUFFI INTERNAZIONALE!
Brillanti risultati ottenuti dagli alunni negli esami Delf B1 e Dele B1.

Brillanti risultati sono stati ottenuti dagli alunni dell’Istituto di Istruzione superiore di Ceva negli esami Delf B1 di lingua francese e Dele di spagnolo. Queste certificazioni, che i ragazzi hanno ottenuto, sono molto valide sia a livello lavorativo sia nel percorso degli studi. Il superamento di questi esami permette, inoltre, di essere esentati da alcuni esami nei primi anni degli studi universitari e, indubbiamente sono una nota positiva all’interno del curriculum di un giovane. Gli esami sono stati sostenuti in diverse sedi. Per quanto riguarda l’esame Delf B1 la sessione di esami si è tenuta direttamente nei locali dell’istituto Baruffi di Ceva ed è durata un’intera giornata. Durante la mattinata i ragazzi hanno dovuto affrontare l’orale individuale, ovvero parlare di un argomentazione estratta a sorte in lingua francese per almeno una decina di minuti con dei docenti dell’Alliance Francaise i quali hanno poi conferito la valutazione finale. Nel pomeriggio invece si sono svolte le altre tre prove, comprensione, produzione scritta e orale collettivo, ovvero la prova di ascolto sempre valutate da docenti madre lingua. Questi diplomi rilasciati appunto dall’Alliance Francaise direttamente da Parigi hanno valenza non solo in Italia ma anche in Francia. Per quanto riguarda gli esami Dele di spagnolo gli alunni si sono dovuti recare al Politecnico di Torino per poter sostenere l’esame, il quale analogamente a quello di francese si è svolto nell’arco di una giornata. I buoni risultati ottenuti sono sicuramente dovuti ad una adeguata preparazione, la quale si è svolta curricularmente grazie alla professoressa di lingue Silvia Bella la quale è a capo del dipartimento linguistico dell’istituto. Bisogna ricordare che  alcuni studenti, oltre ad aver conseguito queste certificazioni, hanno superato anche l’esame PET di lingua inglese, la cui preparazione si è tenuta in via extracurricolare grazie alla professoressa Simona Chiarlone. Insomma, ancora una volta il Baruffi di Ceva si è distinto per la buona preparazione dei suoi allievi, ai quali vanno i migliori complimenti e i migliori auguri per il loro futuro.

giovedì 1 dicembre 2011

la nostra scuola con la neve!

Gennaio 2008

Tempo di orientamento

Venerdì 2/12 dalle ore 20.30 alle ore 22.30 la scuola sarà aperta per una serata di orientamento per i ragazzi delle Medie che presto dovranno scegliere una scuola per il loro futuro...
www.istitutosuperioreceva.it